Dettagli campione: Smolder

La corsia inferiore è un posto dove si fa sul serio. Vi è sfuggito un cannone? Dritti in prigione. Vi siete dimenticati di passare al trinket blu? Dritti in prigione. Siete morti? Prigione.

E molti dei campioni che occupano il ruolo di ADC si prendono altrettanto sul serio. Ashe, Aphelios, Jhin, Varus... tutti divertentissimi alle feste. Dopo aver fatto un bilancio della lista dei tiratori, il team dei campioni ha deciso che fosse giunto il momento di aggiungere un po' di tenerezza. (Anche se alcuni di noi credono che Kog'Maw sia adorabile, non è così per tutti.)

Quindi, è arrivato il momento di presentarvi Smolder, il principino ardente. Certo è carino, ma è comunque un potente drago... glielo ha detto la sua mamma! Ricordatevi solo di fare attenzione o potreste bruciarvi.

Semplicemente un tipino buffo

Benché creare un tiratore adorabile fosse l'obiettivo principale del team, volevano anche aggiungere un carry da attacco fisico che fosse semplice e divertente da giocare.

"Volevamo introdurre un tiratore facile da giocare perché tutti quelli che abbiamo fatto uscire di recente sono particolarmente complessi dal punto di vista meccanico, come Zeri, Samira, Aphelios e Nilah... che è una specie di tiratrice da corpo a corpo. Ci è sembrato il momento giusto per introdurre un campione che fosse un po' più semplice da giocare e un po' più tradizionale per il ruolo. Insomma, non dovete essere Ruler per riuscire a giocarlo", ha ricordato il produttore Rob "Riot KingCobra" Rosa.

La tematica della creatura carina sembrava particolarmente adatta a questi obiettivi di gameplay. Ma che genere di creatura carina? Dopo aver valutato altre possibili creature, il team ha deciso di creare un drago, poiché ha la gittata per essere un tiratore naturale.

Ma nel campo dei draghi, esistono infinite variazioni di "carino". Il concept artist Oussama "Riot Whiteleyth" Agazzoum ha disegnato dei bozzetti estremamente adorabili per capire esattamente che tipo di carino sarebbe stato Smolder.

"Ho valutato diverse personalità che potessero adattarsi alla tematica 'adorabile', dal tipico piccolino con gli occhioni innocenti, a qualcosa di più esteticamente carino, fino a personaggi più imbronciati o spavaldi, ma anche coccolosi. L'ultima tipologia è piaciuta molto agli altri membri del team, ma non volevamo che Smolder sembrasse viziato o antipatico. Abbiamo cercato il giusto equilibrio e abbiamo puntato a renderlo più orgoglioso che spavaldo", ha spiegato Riot Whiteleyth.

"Un'altra versione che ha attirato l'attenzione del team aveva un aspetto davvero principesco, sottolineato da un interessante copricapo, che si è poi trasformato nel design finale delle corna di Smolder."

Smolder è un po' troppo sicuro di sé, ma non in maniera fastidiosa. È anche molto giocherellone, un tratto che il team dei campioni ci ha tenuto a mettere in evidenza per fare in modo che la personalità di Smolder fosse sufficientemente diversa da altri campioni giovani come Nunu e Milio.

Benché Smolder sia l'unico drago giovane di LoL, è in buona compagnia tra gli altri campioni drago, ovvero Shyvana e Aurelion Sol... o come lo chiama Smolder, il signor Aurelio Solo. Tuttavia, non è direttamente collegato a loro. Non è nemmeno imparentato con i Draghi elementali (visto che sarebbe piuttosto strano se un giovane drago si ritrovasse a uccidere con regolarità delle versioni adulte di se stesso).

Per la storia di Smolder, è stata scelta una delle regioni più misteriose di Runeterra: Camavor. Fortunatamente per il team dei campioni, Legends of Runeterra aveva già pronte delle fonti di ispirazione.

"Il Drago camavorano che alcuni giocatori conoscono bene grazie a Legends of Runeterra è stato corrotto dalla Nebbia Oscura. Per questo, volevamo provare a immaginare una versione di questa creatura precedente alla Rovina", ha spiegato Riot Whiteleyth.

I draghi imperiali di Camavor sono creature dotate di immenso potere che avevano forti legami con la famiglia reale prima della Rovina. Mentre un tempo si credeva fossero perduti per sempre, ora sappiamo che la loro stirpe sopravvive in Smolder... e lui ne è piuttosto entusiasta (anche se non capisce del tutto la serietà di ciò che questo implica).

"Ecco a voi il più fantaviglioso principe di Camaroar! Sono io!"

Ma prima di scoprire il suo retaggio di drago imperiale, Smolder fu separato dalla madre dopo essere stato rapito da dei domatori noxiani. La loro nave fu distrutta prima che riuscissero a riscuotere la ricompensa che si aspettavano, ma il cucciolo di drago si perse in mare.

Dopo essere stato trasportato dalle onde sulle rive di un'isola, Smolder si ritrovò a essere accudito da un improbabile amico che gli ha insegnato alcuni atteggiamenti non proprio draconici.

"Molta della personalità di Smolder viene dal fatto che, dopo essere stato smarrito dalla madre, venne ritrovato da un ragazzino di nome Marinos, di cui divenne amico. Marinos gli ha insegnato a parlare e a giocare come se Smolder fosse una specie di suo animaletto selvaggio segreto", ha spiegato la Scrittrice narrativa senior Kristina "Riot Goblin" Atanasoski.

Di conseguenza, Smolder cammina, parla e scherza come un umano... e piega le ali dietro la schiena come se fossero un mantello regale. Anche il nome Smolder nasce da questa amicizia, visto che quale drago imperiale chiamerebbe mai il proprio erede Smolder? Ignacarious Gigantareno Rex Le Spes Offerentis, invece? Questo sì che è adatto.

Col passare degli anni, Marinos diventò adulto mentre Smolder cresceva più lentamente, diventando un giovane drago. Ora che aveva una famiglia a cui badare, Marinos aveva meno tempo per giocare con Smolder, che passava le giornate da solo a scoprire piccoli elementi del suo potere draconico. Dopo uno starnuto sfuggitogli di mano, un'intera foresta prese fuoco, attirando l'attenzione della mamma di Smolder, che cercava segni del suo piccolo da decenni. Ma parleremo meglio di lei più avanti...

Nonostante le origini camavorane di Smolder, ha comunque qualcosa in comune con Shyvana e Aurelion Sol... dopo tutto, sono tutti draghi.

"Sarebbe un crimine creare un drago che uno, non sputa fuoco, e due, non vola", ha raccontato il Game designer Glenn "Riot TwinEnso" Anderson. "Lo abbiamo fatto originariamente con Aurelion Sol... e non ha funzionato. Lo abbiamo fatto con Shyvana... ed è il VGU più richiesto dai giocatori. I draghi volano e sputano fuoco e ogni drago che sviluppiamo dovrebbe avere queste due caratteristiche."

Tuttavia, c'è un aspetto che contraddistingue il gameplay di Smolder rispetto a quello degli altri draghi. Mentre Shyvana e Aurelion Sol sono draghi spaventosi fin dal momento in cui l'annunciatrice vi dà il benvenuto sulla Landa degli evocatori, Smolder ha bisogno di un po' di tempo per scaldarsi.

Come essere un drago

"Smolder inizia la partita come un piccolo draghetto in erba", ha spiegato il Game designer Jacob "Riot Llama" Crouch. "In un certo senso, è come se sputasse fuoco con una pistola ad acqua. Sta ancora imparando a fare il drago. È convinto che finché continuerà a sputare fuoco e a cercare di capire come fare per volare, diventerà sempre più bravo."

La piena portata dei poteri di drago imperiale di Smolder risiede nell'usare le sue abilità in modo efficace durante tutta la partita. La sua passiva gli conferisce cariche di "Allenamento draconico" quando colpisce campioni con le sue abilità e uccide nemici con la Q - Super soffio bruciante. All'inizio della partita, sarete deboli, quindi se non darete colpi di grazia e non userete le mosse giuste al momento giusto, sarà dura raggiungere il suo pieno potenziale.

"Aurelion Sol usa i suoi poteri apparentemente senza alcuno sforzo. È come se dicesse: 'Ora prendo questa luna dal cielo e te la tiro addosso'," ha aggiunto ridendo Riot TwinEnso. "Smolder, invece, sembra dire 'Ora volerò di un paio di metri e ci dovrò mettere corpo e anima per riuscirci.'"

Il percorso di crescita e apprendimento di Smolder non viene raccontato solo attraverso il suo design, ma anche tramite tutti gli altri elementi che lo caratterizzano. Certo, l'aumento del suo potere emerge nel gameplay con le sue abilità che diventano più forti e più affidabili, ma la sua crescita appare anche negli effetti sonori e visivi, e nelle battute di doppiaggio durante tutta la partita.

Per esempio, quando Smolder ottiene più cariche, la sua Q si evolve e infligge danni ad area, dividendosi per sparare più palle di fuoco.

"Questi potenziamenti non avvengono solo nel gameplay, ma anche negli effetti sonori", ha spiegato il Sound designer Daniel "Riot KDan" Kim. "I suoni delle abilità sono più forti e potenti man mano che il giocatore raggiunge le soglie più alte. Giocando Smolder, avrete la sensazione di diventare più potenti."

Fare in modo che tutti questi elementi funzionino insieme in maniera uniforme è fondamentale per dare vita alla storia, alla personalità e alla tematica di un campione.

Chiamo la mamma!

Una delle abilità più iconiche di Smolder è senza dubbio la suprema, chiamata appropriatamente "MAAAAMMAAAA!", con cui chiama in aiuto la mamma facendo piovere fuoco di drago sui suoi nemici. Dopo essere stata separata dal suo piccolo per troppo tempo, è diventata un po' iperprotettiva nei suoi confronti.

Anche se la mamma di Smolder non mette davvero piede sulla Landa, vedrete la sua ombra mentre vola sopra le vostre teste. Inoltre, sentirete anche i suoi terribili ruggiti, creati con cura da Riot KDan usando versi di animali come tigri, falchi, bufali, coccodrilli, cani, serpenti e talvolta perfino manguste.

E non è l'unico drago nel cui design del suono sono inserite creature del mondo reale. Gli auto-attacchi e la E di Smolder includono i versi di Hagen, il cane di Riot KingCobra, mentre lo starnuto della W e i suoni delle emote sono ispirati a Simba, il cane di famiglia della moglie di Riot KDan.

Simba all'opera.

Le registrazioni di Simba sono state usate come elementi sonori nelle emote di Smolder.

Tuttavia, introdurre la mamma di Smolder nel gioco ci ha spinto a farci un'importante domanda: non rischiamo che il principino venga messo in ombra (la battuta è voluta) dalla madre?

"Una delle sfide più grandi che abbiamo dovuto affrontare con la suprema è stata fare in modo che i giocatori sentano di essere loro a usarla e a controllarne il potere", ha spiegato Riot KingCobra. "Abbiamo dedicato molto tempo ad animazioni, suoni e tempistiche affinché fosse d'impatto e, soprattutto, affinché i giocatori si sentissero legati al potere che scatena. Il team ha lavorato molto per far sì che il momento della suprema sia straordinario com'è adesso."

"Sapevamo di doverci assicurare che Smolder non venisse eclissato durante questa abilità e che il suo ruolo apparisse sempre evidente", ha aggiunto Riot Goblin. "Non dovrebbe sembrare che faccia tutto la madre. Per questo, dovevamo fare in modo che sembrasse abbastanza sicuro di sé pur restando infantile e non fastidioso e arrogante. È stato divertente cercare un punto di equilibrio tra questi elementi."

Dopo qualche iterazione, abbiamo dovuto spostare l'equilibrio nella direzione opposta: l'abilità iniziava a sembrare solo frutto del potere di Smolder e i playtester si sono chiesti che senso avesse la presenza della madre.

"Il feedback di gameplay che ricevevamo sottolineava come la mamma finisse per perdersi nel momento", ha ricordato Riot Llama ripensando ai playtest avvenuti nella parte finale del processo di sviluppo del personaggio. "I playtester notavano che Smolder usava un potentissimo soffio di fuoco e si chiedevano dove fosse la mamma. Era lui a fare tutto. Per questo, verso la fine dello sviluppo ho aggiunto una meccanica di gioco per cui la mamma di Smolder lo cura se il fuoco lo colpisce. Ci sono perfino dei piccoli effetti visivi a forma di cuore per mostrare che lo sta aiutando in quel momento."

Dopo decenni di ricerca, la mamma di Smolder non ha alcuna intenzione di perderlo di vista. Gli sta insegnando a usare il suo potere, raccontandogli storie dei draghi imperiali vissuti prima di loro. Questo è davvero solo l'inizio per Smolder.

"Sarà una minaccia che porrà fine al mondo? Chi può dirlo", ha concluso ridendo Riot Goblin. "Sarà un alleato per tutti noi? Il mondo è ai suoi piedi ed è pronto a bruciarlo."